Teologo e umanista francese. Allievo di Gregorio Tifernate, divenne a sua volta
professore alla Sorbona ed ebbe tra i suoi allievi Erasmo da Rotterdam. Fu un
fervente ciceroniano che aspirava a mettere dottrina ed eloquenza al servizio
della teologia. Si sforzò di raggiungere tale scopo, oltre che attraverso
i suoi numerosi scritti, in cui cercava di conformarsi ai modelli umanistici
italiani, anche attraverso la sua notevole influenza e il suo prestigio
personale. Il circolo da lui fondato fu la culla dell'Umanesimo francese, un
umanesimo che non si pose in conflitto aperto con la cultura scolastica ma si
sviluppò all'interno di essa. Condusse varie missioni diplomatiche,
soprattutto a Roma, dove conobbe Bessarione. Nel 1475 divenne generale
dell'ordine dei Trinitari (Calonne-sur-Lys, Artois 1433 circa - Parigi
1501).