Musicista italiano. Nel 1562 fece parte del gruppo di musici diretto dal Lasso,
al seguito di Alberto V di Baviera. Nel 1564 tornò a Venezia, dove
assunse il posto di secondo organista in San Marco. Nel 1565 uscirono le
Sacrae cantiones a 5 voci, dedicate ad Alberto di Baviera. Seguirono, nel
1565 e nel 1570, due libri di
Madrigali a 5 voci e, inoltre, le
Greghesche et Justiniane a 3 voci (157 I); le
Messe; due libri di
Madrigali a 6 voci (1580); le
Cantiones ecclesiasticae a 4 voci; i
Salmi Davidici. L'arte del
G. è nobile ed austera; le sue
opere hanno una profonda vitalità, data dalla potenza dell'accento
espressivo e dalla forza della costruzione musicale (Venezia 1510
circa-1568).