Settima lettera dell'alfabeto italiano e quinta consonante dell'alfabeto latino
e di quelle delle lingue neolatine. ║ Come valore numerale ebbe valore di
400; di 4000 se sopralineata. ║ Nel computo ecclesiastico, è
l'ultima delle sette lettere domenicali. ║ Abbreviazione di grammo.
║ Come segno di zecca indicò varie città: Karlsruhe Stettin,
Poiters, Ginevra, ecc. ║ Nello spettro contrassegna la linea dell'indaco.
║ Targa automobilistica internazionale del Guatemala. ● Fis. -
Simbolo dell'accelerazione di gravità. La resistenza dell'organismo umano
all'accelerazione di gravità (espressa in
g.) è in
relazione alle varie posizioni che assume il corpo umano nell'interno di un
mezzo in movimento; essa va da un massimo di 14
g. per un tempo massimo
di due minuti col corpo in posizione orizzontale rispetto all'asse di movimento
del mezzo di trasporto, ad un minimo di 5
g. per posizione del corpo
seduta e per un massimo di 4 secondi. ● Fon. - La
g, affine alla
c per il suono (alquanto molle), ha come questa un suono dolce (palatale)
quando è seguita immediatamente da
e, i; ha invece suono duro e
gutturale quando è seguita immediatamente da
a, o, u, d, m, r, h;
e anche, ma non sempre, da
l. I diagrammi
gl e
gn
rappresentano suoni consonantici:
l' e rispettivamente
n'
(
l e
n palatalizzate). ● Mus. - Anticamente corrispondeva al
sol, e dal suo nome greco (gamma) derivò il termine
gamma
per indicare la successione dei suoni nella scala musicale.