Scrittore latino. Pretore urbano sotto Vespasiano e console, precedette Agricola
nel governo della Bretagna. Sotto Nerva fu nominato ispettore alle acque
(
curator aquarum) e sotto Traiano augure. Tra le sue opere conserviamo:
Strategemata, in quattro libri, raccolta di fatti e detti dei più
celebri condottieri dell'antichità;
De acquae ductu urbis Romae
(La conduttura dell'acqua nella città di Roma), in due libri, opera
semplice di stile e ricca di documenti sull'architettura antica;
De agrorum
qualitate et de controversiis, in due libri, dei quali abbiamo soltanto un
riassunto (30-103 d.C.).