Pittrice italiana. Allieva di P. Dandini, raggiunse una particolare maestria nei
ritratti a pastello e nelle miniature, divenendo celebre per la sua leggerezza
nel tratto e per la delicatezza delle sfumature. Lavorò soprattutto alla
corte di Cosimo III, di cui rispecchiava gli ideali di grazia ed eleganza,
ricordando spesso nelle sue opere un'altra celebre pittrice del suo tempo,
Rosalba Carriera, tanto da essere soprannominata
Rosalba fiorentina
(Firenze 1666-1731).