Matematico francese. Insegnò all'Ecole Normale e all'Ecole Polytechnique
di Parigi; nel 1798 seguì Bonaparte in Egitto, dove ebbe incarichi
politici e scientifici. Fu membro dell'Académie Française (1826).
Il suo nome è legato agli studi compiuti sulla teoria del calore
(
Théorie analytique de la chaleur, 1822) e sulle serie
trigonometriche, dette appunto di
F.: a lui si deve un teorema sulla
posizione delle radici di un'equazione algebrica (
teoria di Budan-F.) e
contributi tra i più efficaci alla determinazione del moderno concetto di
funzione (Auxerre 1768 - Parigi 1830).