(
Physiologie du goût ou Meditations de gastronomie trascendentale).
Opera di Anthelme Brillant-Savarin, pubblicata, in un primo tempo anonima, nel
1826. Ricca di gustose riflessioni sull'importanza della cucina per la vita
degli uomini, di aneddoti e stranezze, contiene la celebre
Storia filosofica
della cucina. Considerata un autentico capolavoro nel settore, è
assai utile anche per la storia del costume.