Sindacalista e uomo politico socialista olandese. Principale esponente del
movimento operaio olandese degli anni Venti, fu segretario generale della
Federazione sindacale olandese dal 1915 al 1919. Partecipò alla
costituzione della Federazione internazionale dei lavoratori dei trasporti di
cui assunse la segreteria (1919), riuscendo in breve tempo a farne il più
forte e più attivo dei sindacati internazionali di categoria. Ebbe una
parte di primissimo piano nell'organizzazione del boicottaggio sindacale
internazionale contro l'Ungheria, vittima del "terrore bianco" e del
boicottaggio contro l'invio di armi alla Polonia durante la guerra con l'URSS.
Fu tra i protagonisti della Conferenza internazionale della pace dell'Aia,
convocata dalla Federazione sindacale internazionale di cui fu per alcuni mesi
segretario, dimettendosi in seguito ai contrasti provocati dall'iniziativa da
lui presa di creare un'organizzazione comune coi lavoratori russi. Egli si
difese affermando che era molto meglio collaborare con i comunisti russi che con
i capitalisti occidentali, ma non riuscì a far prevalere la sua
posizione. Nel 1922 aderì alla scissione della sinistra dal Partito
operaio olandese e divenne il presidente del nuovo partito, rinunciando alla
carica in seguito alle pressioni della sua Federazione sindacale che non
intendeva perderlo come segretario. Negli anni seguenti affermò con forza
l'esigenza dell'unità operaia per la conservazione della pace. Dopo
l'affermazione del nazismo in Germania si dedicò con energia e passione a
organizzare la resistenza operaia nei paesi in cui ciò era ancora
possibile. Sostenne attivamente i lavoratori austriaci nella lotta contro Seipel
e si schierò con i repubblicani spagnoli durante la guerra civile.
Colpito da una grave malattia nel 1938, continuò tuttavia a lavorare e
nel 1939 trasferì a Londra la direzione della sua Federazione. Nel 1941
accettò l'invito della Confederazione messicana dei lavoratori di recarsi
nel Messico, dove morì di emorragia cerebrale verso la fine del 1942.
Oltre che grande dirigente sindacale,
F. fu anche un pensatore socialista
di non trascurabile statura. Grande risonanza ebbe la pubblicazione nel 1924 del
libro
La classe operaia di fronte all'alternativa: Stati Uniti d'Europa o
Europa S.p.A., che era insieme un atto di accusa contro il capitalismo
internazionale e un appello all'unità operaia ad unirsi contro di esso.
Anche in altri suoi scritti egli propugnò la causa dell'unità
operaia che considerò l'unico strumento per costruire un sistema mondiale
pacifico e per bloccare la crescente potenza e aggressività
internazionale del capitalismo (1881-1942).