Voce inglese: archivio. ● Inf. - Archivio memorizzato su un supporto
automatico, tipicamente un disco o nastro magnetico. Pertanto un
f.
è un insieme di informazioni correlate fra loro, che costituiscono un
complesso coerente. Esso può quindi essere un programma, un data base (o
parte dello stesso), una pagina di testo, ecc. I
f. su disco hanno un
nome che è riportato nella
directory
(V.) del disco stesso. Essi sono organizzati come
un insieme di
record (V.) ognuno dei quali
a sua volta è l'insieme di uno o più
field
(V.) o campi. ║
F. autoexec:
particolare tipo di
f. che viene richiamato dal
bootstrap e
messo in esecuzione immediata. Di solito contiene informazioni relative alla
configurazione del sistema (ad es. il tipo di tastiera, ecc.) oppure programmi
tali che fanno funzionare la macchina come
emulatore
(V.) di un'altra macchina. ║
F. causale
(random file): f. che permette l'accesso a ognuno dei suoi
record
senza doverne leggere alcun altro. Ognuno dei suoi
record deve quindi
contenere una chiave che, attraverso la
directory del disco, permette
l'acceso diretto alla zona del disco dove tale record è memorizzato.
È un tipo di
f. che può esistere solo su un disco e che
occupa una quantità di memoria più elevata di altri tipi; in
compenso l'accesso a una qualunque informazione è immediato. ║
F. dati (data file):
f. che contiene dati, in contrapposizione ad
altri che contengono ad es. programmi (
f. programmi). Molti sistemi
operativi, nel fornire la lista dei
file presenti su un disco, ne
specificano il tipo. ║
F. indicizzato: particolare tipo di
f. sequenziale (V.) nel quale i
record sono ordinati secondo il valore crescente o decrescente di una
certa chiave che individua una pagina, il cui indirizzo può essere
gestito come quello di un
record di un
file casuale. La differenza
sta nel fatto che ogni pagina contiene più
record memorizzati in
modo sequenziale. Esiste anche la possibilità di avere un'organizzazione
a più livelli (volumi, pagine, sottopagine). ║
F. sequenziale
(sequenzial file): tipo di
f. in cui i dati sono registrati uno dopo
l'altro, in sequenza, separati solo da un delimitatore come ad es. una virgola,
un fine linea, ecc. La registrazione è molto semplice perché ogni
record del
f. è semplicemente aggiunto in coda ai
precedenti, per cui i
record possono avere una lunghezza variabile.
L'accesso a un singolo record è invece molto lento, perché
presuppone sempre la lettura del
f. all'inizio, alla ricerca delle
informazioni volute. I
f. registrati su nastro sono un tipico esempio di
f .sequenziale: l'accesso implica sempre la lettura del nastro
dall'inizio. Su disco è però anche possibile avere
f.
sequenziale organizzati in pagine alle quali si accede rapidamente.