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Fiandra.

(o Fiandre). Regione storica dell'Europa. Compresa per la maggior parte nel Belgio, si spinge tuttavia anche in Francia, fino alle colline dell'Artois. È un territorio basso, piatto verso la costa e lievemente ondulato verso l'interno. Il suolo, in prevalenza arenaceo e originariamente improduttivo e acquitrinoso, è stato completamente bonificato e reso adatto a colture intensive, particolarmente di cereali, barbabietole da zucchero, lino, ortaggi e fiori; attivissimo l'allevamento bovino, equino e suino. Fiorenti le industrie legate all'agricoltura, alla pesca ed al turismo. Tra i centri più importanti, i porti di Dunkerque, Ostenda, Zeebrugge; le stazioni balneari di La Panne, Ostenda, Blanknberghe, Knocke; i centri industriali di Bruges, Ypres, Courtrai, Gand, Lille, Roubaix, Arras. ● St. - Abitata dai Celti nell'antichità e conquistata, poi, dai Romani, la F. divenne contea in epoca carolingia. I conti di F. estesero i propri domini fino ai Paesi Bassi ed al Brabante. La regione, che fiorì particolarmente nel X-XIII sec. per il commercio della lana e le industrie dei drappi passò, nel 1384, ai duchi di Borgogna e, nel 1482, agli Asburgo. Fu possedimento spagnolo fino al 1714, tranne la parte francese che, durante il regno di Luigi XIV, si era ingrandita con l'annessione dell'Artois e delle città di Douai e di Lille (1668-1678). Dal 1715 quest'ultima zona fu sotto la sovranità austriaca, fino al Congresso di Vienna (1815), che l'assegnò ai Paesi Bassi. Nel 1830 entrò nel Regno del Belgio, costituitosi nel frattempo. Durante la prima guerra mondiale, i tedeschi sferrarono due attacchi nelle F.: il primo (1914), risoltosi con un insuccesso, per raggiungere il mare a Calais; il secondo, nel 1918, per preparare quello previsto allo Chemin des Dames. ║ F. occidentale: provincia (3.134 kmq; 1.121.130 ab.) del Belgio, sul Mare del Nord; è bagnata dai fiumi Yser e Lys. Agricoltura (cereali, patate, lino, foraggi). Allevamento del bestiame. Pesca. Centri principali: Ypres, Ostenda, Roulers, Courtrai e Mouscron. Capoluogo: Bruges. ║ F. orientale: provincia (2.982 kmq; 1.349.380 ab.) del Belgio, bagnata dai fiumi Schelda, Lys e Dender. Allevamento. Industrie tessili, chimiche e della birra: centri principali: Aalst, Sin Niklaas e Lokeren. Capoluogo: Gand. ║ Merletto di F.: i merletti a tombolo fiamminghi hanno origine antichissima; già nel XV sec. furono diffusi e ricercati. La tecnica e i disegni fiamminghi ispirano la fabbricazione dei merletti del resto dell'Europa. I primi merletti prodotti nelle F. erano a fuselli, con disegni fluenti fatti di nastrino e riuniti da barrette. Il lino di F., pregiatissimo, garantiva la leggerezza del merletto.