Regista cinematografico statunitense. Nato in una famiglia di italo-irlandesi
del Bronx, a 13 anni si trasferì con i genitori a Peekskill, nella valle
dell'Hudson, dove frequentò il liceo e incontrò Nicholas St John, che sarebbe
diventato lo sceneggiatore di quasi tutti i suoi film. Il primo lungometraggio
professionale fu
Driller killer (1979) che, con
L'angelo della
vendetta (1980) e
Paura su Manhattan (1984), formò una sorta
di trilogia sul tema del serial killer metropolitano. L'ultimo film aprì a
F. anche le porte della fiction televisiva: girò due episodi del serial
poliziesco
Miami-Vice (1985),
Il gladiatore (1986) e
Crime-story
(1986) per la NBC. Tornato al cinema, presentò a Cannes
China girl
(1987), che ottenne un buon successo. A
Oltre ogni rischio (1989), seguì
King of New York (1990) e poi un breve periodo di pausa. Tra il 1992 e il
1993
F. girò
Il cattivo tenente (1992), il remake
Ultracorpi -
L'invasione continua (1993), presentato in concorso al Festival di Cannes, e
Occhi di serpente (1993), in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Ottime prove furono i film
The addiction (1994), girato in bianco e nero
a Parigi e a Berlino, e
Fratelli (1996). Nel 1997
F. presentò fuori
concorso a Cannes
Blackout (1997); poi girò
New Rose Hotel (1998),
tratto da un racconto dell'autore cyber William Gibson, e nel 2000
Il nostro Natale (2001). Regista insofferente ai compromessi, come i protagonisti
di molti suoi film che raccontano storie esasperanti di paranoia metropolitana e
violenza,
F. fece ancora scalpore con
Mary (2005), film incentrato sul tema
religioso e sulle figure di Gesù e Maria Maddalena, che si aggiudicò il Gran Premio
della giuria a Venezia 2005 (n. New York 1952).