Fisico italiano. Nel 1848 combatté a Curtatone. Ritornato a Pisa, tra il
1850 ed il 1851 pubblicò, tra l'altro, una nota di particolare importanza
sulle proprietà galvaniche e sull'influenza del calore nella propagazione
della corrente elettrica nei liquidi. Dal 1851 al 1859 si dedicò alle
ricerche ed esperienze sulla teoria dell'induzione.
F. fu per due volte
rettore dell'università di Pisa (Parma 1819 - Pisa 1902).