Scultore italiano. Dopo un primo Crocefisso scolpito nel 1929, nel 1932
realizzò il
Ritratto del pittore Birolli, la
Donna che cammina
nell'acqua e la
Figura che cammina, mentre opere più recenti
sono il
Ritratto di Ungaretti, Il ragazzo con i gabbiani, il
Fucilato, la
Deposizione, il
Cavallino imbizzarrito, gli
Orrori della guerra. Particolarmente attratto dal particolare anatomico,
nemico di ogni forma di retorica, nel periodo post-bellico si adoperò per
far uscire l'arte italiana dallo stretto provincialismo conosciuto durante il
regime fascista (Grottammare 1913 - Roma 1987).