Opera lirica in quattro atti; musica di Gaetano Donizetti, libretto di A. Royer
e G. Waëz che lo avevano ricavato dal dramma
Le Comte de Comminges
di Baculard d'Arnaud, traduzione italiana di F. Jannetti. La prima
rappresentazione ebbe luogo all'Opéra di Parigi il 2 dicembre 1840.
Quando Donizetti lavorò alla partitura di quest'opera non fece altro che
rifare l'
Angelo di Nisida, suo melodramma precedente, aggiungendovi solo
due nuove "arie". Molto bello, oltre a varie pagine dell'opera, il fugato
iniziale della "sinfonia". Trama: Fernando (tenore) lascia il monastero nel
quale è novizio per amore di Leonora di Gusman (soprano) di cui
però egli non conosce l'identità. Leonora è, in effetti,
l'amante di re Alfonso XI di Castiglia (baritono) e non vuole che il giovane
sappia di questa sua relazione; perciò lo prega di lasciarla e di non
cercare mai più di lei. Ma prima che egli se ne vada gli consegna una
pergamena che gli permetterà di fare una brillante carriera militare.
Fernando spera di conquistare gloria ed onori per poter aspirare meglio alla
mano della donna che ama. Il re vuole premiare Fernando per alcui suoi atti di
valore in guerra ma, nello stesso tempo, vuol sapere da Leonora chi sia l'uomo
che le scrive a sua insaputa. Sopraggiunge intanto il superiore del convento,
Baldassare (basso), che trasmette al re la bolla di scomunica per aver egli
abbandonato la moglie legittima in favore di un'avventuriera. Richiesto Fernando
di quale ricompensa desideri, egli chiede di poter sposare Leonora, non sapendo
che essa è la favorita del re. Alfonso concede il permesso ma solo per
vendicarsi del tradimento dell'amante e a patto che il matrimonio avvenga entro
un'ora. Leonora manda ad avvertire Fernando di chi ella realmente sia; ma Ines,
la sua ancella incaricata della commissione, viene fatta arrestare; così
ha luogo la cerimonia nuziale, durante la quale il sovrano dona una spada a
Fernando. Quando questi viene a sapere chi ha sposato, ripudia Leonora e spezza
la spada regalatagli dal re. Frattanto Leonora, inconsolabile, sta per morire di
crepacuore per esser stata abbandonata. Baldassarre convoca nel monastero
Fernando e lo fa incontrare con Leonora ansiosa di ottenere il suo perdono prima
di morire. Fernando si commuove e i due giovani si abbracciano ma Leonora gli
muore tra le braccia.