Mus. - Strumento musicale classico degli Arabi che essi chiamavano
El
Eud. è considerato il vero padre del liuto medioevale. Assomigliava a
un grosso mandolino dalla classica cassa armonica piriforme che
caratterizzerà, in seguito, i nostri liuti. Aveva quattro corde doppie
accordate per quarta, regolabili per mezzo di bischeri alloggiati nella parte
estrema del manico inclinata all'indietro. La perfezione di questo antico
strumento è dovuta al teorico musicale arabo Al Farabi che, con Avicenna,
realizzò la matematicizzazione della musica, strutturata sui rapporti
più o meno belli dei vari suoni. Verso il 1300 l'
e. aveva ancora
migliorato la sua forma e portava anche una corda in più al registro
grave. In arabo le originali 4 corde dello strumento si chiamavano:
bamm,
mitlah, mathan ezir. Gli esemplari costruiti erano veri gioielli di
liuteria; avevano la cassa ornata d'incrostazioni e la rosetta centrale
splendidamente lavorata. L'accordatura dell'
e. a 5 corde era la seguente:
Re (
Yekkah); Mi (
Acheran); La (
Doukah); Re (
Naua) e
Sol (
Kourdane), estesi dalla terza riga in chiave di fa alla seconda riga
in chiave di sol.