Originariamente piccolo villaggio dell'Asia Minore, dopo il quarto secolo d.C.
assunse molta importanza trasformandosi in una vera città e centro
religioso bizantino, perché fra le sue mura furono sepolte le spoglie di
san Teodoro, martire durante le persecuzioni dell'imperatore Massimiano. In
onore del santo fu costruita una chiesa e, più tardi, venne eretto anche
un monastero, meta di grandiosi pellegrinaggi. L'imperatore Giovanni Zimisce,
dopo aver ottenuto una vittoria sui russi, per adempiere un suo voto, fece
ricostruire la chiesa (972 a.C.).
E. venne in seguito completamente
distrutta dai Turchi.