Film tedesco-cecoslovacco di Gustav Machaty girato nel 1933. Il titolo originale era Extase o Symphonie der Liebe ed ebbe per interpreti Z. Rogoz e H. Kiesler. La sceneggiatura era dello stesso Machaty e di Horky; la musica di G. Becce; la fotografia di Stallich. Presentato alla seconda Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia ottenne, ex equo con gli altri film cecoslovacchi proiettati alla grande rassegna veneziana, la Coppa della Città di Venezia per la miglior regia. Il film fece epoca soprattutto per una scena in cui la Kiesler, che diverrà poi la famosa Hedy Lamarr, si mostra interamente nuda. La critica ha però contestato la premiazione assegnata a Machaty in quanto il film era largamente appesantito da un effimero quanto pretenzioso formalismo che attingeva al simbolismo e al naturalismo nordici; anche sotto l'aspetto dell'erotismo cinematografico la pellicola non sfuggì agli strali della critica che la considerò soltanto un successo dovuto all'infatuazione e allo scandalo.