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Esplorazione.

L'atto e l'effetto dell'esplorare. ● Mil. - Il complesso delle attività e dei mezzi informativi atti ad identificare la posizione e la forza del nemico. L'e. può essere aerea, terrestre e marittima, e, a seconda del raggio entro cui si attua, strategica, tattica e ravvicinata. ● Geogr. e St. - E. geografiche: fin dalle epoche più remote l'uomo è andato alla scoperta di nuovi paesi, spinto per lo più da ragioni economiche, militari, politiche, o scientifiche. I mercanti egiziani e fenici, fin dal II millennio a.C. avevano intrapreso viaggi in paesi lontani dalla loro patria d'origine; tuttavia i primi viaggi di e. sistematica hanno luogo a partire dal VII sec. a.C. Già nel VI sec. si sarebbero toccate le coste nord-occidentali dell'Africa e un secolo più tardi il cartaginese Annone sarebbe giunto fino al golfo di Guinea. Pitea, greco di Marsiglia, si sarebbe a sua volta spinto fino alla Britannia, alla Norvegia, alla Germania settentrionale. Le imprese di Alessandro Magno portano le conoscenze geografiche nel cuore dell'Asia, mentre i Romani, a partire dal II sec. a.C., spingono all'interno le e. di paesi di cui si conoscevano soltanto i margini esterni. Nell'VIII-X sec. d.C. gli Arabi giungono nell'Asia centrale, fino all'India, alla Cina, a Giava e toccano il Madagascar. Nella stessa epoca i Normanni esplorano l'Atlantico settentrionale giungendo alla Groenlandia e di qui alle coste nord-orientali del continente americano. Nel XIII sec. Marco Polo raggiunge Pechino via terra, ritornando a Venezia attraverso le Indie Orientali e l'oceano Indiano. La ricerca di un passaggio marittimo per le Indie spinge molti navigatori lungo le coste dell'Africa occidentale; tra questi i genovesi Guido e Ugolino Vivaldi, il veneziano Alvise Cà da Mosto. Il Capo di Buona Speranza viene raggiunto dal portoghese Bartholomeu Dias (1487) e doppiato, undici anni più tardi, dal connazionale Vasco de Gama, che per primo giunge per tale via fino all'India. Frattanto Colombo, alla ricerca di un'altra via diretta per le Indie, aveva scoperto (1492) l'America, seguito da Amerigo Vespucci e da altri, tra cui Vasco Nuñez de Balboa, che giungeva per primo alla costa pacifica dopo avere attraversato l'istmo di Panama. Il portoghese Ferdinando Magellano, trovato il passaggio tra l'Atlantico e il Pacifico, compiva il primo viaggio di circumnavigazione del globo. Molti territori settentrionali furono scoperti alla ricerca del passaggio di Nord-Ovest (Giovanni e Sebastiano Caboto, Giovanni da Verrazzano, sir Martin Frobisher, Henry Hudson, William Baffin, Jacques Cartier) e di quello di Nord-Est (Sebastiano Caboto, Willem Barents, Henry Hudson). L'Oceania fu l'ultima parte del mondo a essere toccata (XVI sec. circa); tra i primi: l'olandese Abel Tasman, il portoghese Pedro F. de Queiroz, seguiti dall'inglese James Cook, cui si deve la scoperta, fra le altre terre, della Nuova Guinea, della Nuova Zelanda, delle Isole Figi e delle Isole Sandwich (Hawaii). Nel XVII sec. si cominciarono i primi rilevamenti topografici su basi veramente scientifiche. Così si giunse alla conoscenza di vaste zone interne dell'America meridionale, da parte dell'italiano Alessandro Malaspina, mentre quella settentrionale fu percorsa da Alexander Mackenzie, Simon Fraser, Giacomo Beltrami. L'Australia fu attraversata da varie spedizioni guidate da Flinders, Bass, Burke; l'Africa da Park, Speke, Stanley, Savorgnan di Brazza, Livingstone, Bottego, Gessi. Il Polo Nord fu conquistato dall'americano Peary nel 1909 e il Polo Sud nel 1911 da Amundsen.

LE PRINCIPALI ESPLORAZIONI GEOGRAFICHE
Fine II millennio a.C.
I Fenici giungono in Spagna ed Africa
V sec. a.C.
La spedizione guidata da Annone il Cartaginese giunge sino al Golfo di Guinea; il cartaginese Imilcone, dopo aver varcato le Colonne d'Ercole, costeggia l'Europa occidentale
326 a.C.
Spedizione di Alessandro Magno in India
320 a.C.
Il greco Pitea di Marsiglia si spinge fino ai Paesi del Nord
83 d.C.
Gneo Giulio Agricola circumnaviga la Britannia
IX-XI sec.
Spedizioni vichinghe raggiungono la Groenlandia e probabilmente le coste nord-orientali dell'America
X sec.
L'arabo al-Masudi raggiunge il Turkestan, la Cina, l'India e il Madagascar
1245-47
Il missionario Giovanni dal Piano dei Carpini compie un viaggio in Mongolia
1271-75
Marco Polo viaggia attraverso l'Asia centro-meridionale giungendo fino a Pechino
1314-30
Il missionario Odorico da Pordenone compie numerosi viaggi in Estremo Oriente
1487
Il portoghese Bartolomeo Diaz doppia il Capo di Buona Speranza
1492-1500
Cristoforo Colombo scopre le Bahama, Cuba e haiti (1492); le Piccole Antille e la Giamaica (1493-96); la penisola di Paria (1498-1500)
1497-98
Il portoghese Vasco de Gama compie il primo periplo dell'Africa raggiungendo l'India (Malabar)
1499-1502
Amerigo Vespucci compie numerosi viaggi nella parte meridionale del continente americano
1500
Il portoghese Pedro Alvares Cabral tocca le coste del Brasile
1520
Il portoghese Ferdinando Magellano scopre un passaggio tra l'Atlantico e il Pacifico (Stretto di Magellano) che gli permette di compiere la prima circumnavigazione del globo
1535-36
Il francese Jacques Cartier scopre il golfo e il fiume di San Lorenzo
1585-92
L'inglese John Davis scopre la Groenlandia e lo stretto omonimo (1585); la penisola di Cumberland (1587); le isole Falkland (1592)
1642-43
L'olandese Abel Janszoon Tasman scopre la Nuova Zelanda e la Tasmania
1728
Il danese Vitus Bering scopre lo stretto omonimo
1766-69
Il francese Louise Antoine Bouganville scopre Tahiti
1770
Lo scozzese James Bruce raggiunge le sorgenti del Nilo Azzurro
1768-78
L'inglese James Cook circumnaviga l'America Meridionale e la Nuova Zelanda, scopre le isole Tubuai, la costa orientale dell'Australia e le isole della Riyal Society (1768-71); esplora numerosi gruppi insulari del Pacifico e supera per primo il Circolo polare antartico (1772-75); scopre le isole Cook e le isole Sandwich, oggi Hawaii (1776-78)
1799-1804
Il prussiano Alexander von Humboldt compie importanti esplorazioni nell'America meridionale (Venezuela, bacino dell'Orinoco, Nuova Granata)
1839-43
L'inglese James Clark Ross scopre, durante i suoi viaggi esplorativi in Antartide, il mare che porta il suo nome, la Terra Vittoria e i vulcani Erebus e Terror
1859-68
Lo scozzese David Livingstone scopre lo Zambesi (1851), le cascate Vittoria (1855), laghi Nyasa (1859), Tanganyka (1867) e Bangweulu (1868)
1874-77
L'inglese Henry Morton Stanley allestisce una grande spedizione nel corso della quale ridiscende il Congo fino all'Atlantico
1887-88
L'ungherese Sámuel Teleki e l'austriaco L. Ritter von Höhnel, durante la loro esplorazione dell'Africa orientale, scoprono i laghi Rodolfo e Sofia
1895-96
Il norvegese Fridtjof Nansen, durante una spedizione nel continente artico, raggiunge gli 86° 12' di latitudine Nord
1901-04
L'inglese Robert Falcon Scotto esplora per primo l'Antartide
1903-11
Il norvegese Roald Amindsen effettua la navigazione completa del passaggio di Nord-Ovest fra l'Atlantico e il Pacifico (1903-06) e raggiunge per primo il polo Sud (1911)
1909
Lo statunitense Robert Edwin Peary conquista per primo il Polo Nord
1926-47
Il comandante americano Richard Evelyn Byrd sorvola per primo il Polo Nord (1926); organizzata la base “Little America”, punto di partenza di numerosi voli di esplorazioni del continente antartico, trasvola per la prima volta il Polo Sud (1929); durante la spedizione denominata “Operazione Highjump” compie importanti ricerche scientifiche e cartografiche nella zona antartica (1947)
1953
Il neozelandese Edmund Hillary e lo sherpa nepalese Tenzing Norgay raggiungono la vetta dell'Everest
1958
Prima traversata della calotta polare artica, sotto la banchisa, ad opera del sommergibile atomico Nautilus
1960
Primo transito sottomarino Est-Ovest, attraverso il Passaggio a Nord-Ovest ad opera del sommergibile a propulsione atomica Seadragon
1977
La nave nucleare rompighiaccio sovietica Arktika raggiunge il polo Nord attraversando completamente la banchisa artica
1981-82
Gli inglesi Ranulph Fiennes e Charles Burton sono i primi a circumnavigare la Terra da polo a polo
1989
Due americane, Victoria Murden e Shirley Metz, sono le prime donne a raggiungere via terra il Polo Sud