Scrittore greco di
mimiambi (mimi in giambi), nato probabilmente a Coo.
Nel 1891, la scoperta di sette mimi quasi interi e di altri frammmenti
permetteva di ricostruire la personalità di questo poeta.
E. fu un
descrittore colorito e sboccato di scenette di vita popolare o campestre. I suoi
mimi furono composizioni dialogate, generalmente brevi, poco adatte alla
rappresentazione. In essi i personaggi parlano con brio e vivacità e, pur
rimanendo lontani dalle grandi creature dell'arte greca, illuminano
veristicamente taluni aspetti della vita ellenica. Tra le sue composizioni:
La ruffiana, Il padrone di bordello, Il calzolaio, Conversazione intima di
due cortigiane (III sec. a.C.).