Dir. internaz. - Atto con il quale uno Stato dispone il sequestro di navi
mercantili estere, ancorate nei suoi porti o trovantisi nelle sue acque
territoriali, o impedisce loro di allontanarsene. Orginariamente, l'
e.
era diretto ad impedire la diffusione di notizie politico-militari; attualmente
mira a tutelare gli interessi di ordine pubblico dello Stato ed a facilitare
eventuali ricerche di polizia. L'
e. può costituire, inoltre, una
pressione politica nei confronti di un altro Stato, per indurlo ad una
determinata decisione. Può essere, infine, un atto di guerra. ║
E. petrolifero: cessazione delle forniture di petrolio, da parte dei
Paesi produttori, nei confronti dei Paesi importatori; usato come strumento di
persuasione politica. ● Encicl. - Probabilmente di origine spagnola,
l'
e. fu praticato nelle colonie ispano-americane allo scopo di ostacolare
il commercio delle navi straniere con gli indigeni. Anche l'Inghilterra ne fece
grande uso. Verso il XVIII sec. si cominciarono a stipulare trattati di
commercio fra gli Stati, in cui si limitava l'
e.