Gruppo musicale italiano. Fondato a Milano nel 1980 da Stefano Belisari (n. Milano 1961),
in arte Elio (dal titolo della sua prima canzone), il gruppo cambiò più volte composizione,
fino a giungere a quella attuale, di cui fanno parte, oltre a Elio, Nicola Fasani (basso),
Davide Civaschi (chitarra), Sergio Conforti (tastiera), Christian Meyer (batteria), Antonello
Aguzzi (tastiera) e Luca Mangoni (cori e coreografie). Formazione musicale i cui testi sono
caratterizzati da surrealismo dissacrante e decostruzione linguistica e la cui musica si ispira
a un eclettismo a tutto campo, capace di nutrirsi di ogni genere, trasformandolo o contaminandolo
nei modi più rocamboleschi, tra il 1985 e il 1986 si esibì in alcuni locali storici di Milano
(Magia Music Meeting, Zelig), realizzando registrazioni pirata che ebbero una vasta diffusione
nel Milanese. La popolarità di
E. si accrebbe con le prime apparizioni televisive datate
1987-88 nelle trasmissioni
Lupo solitario e
L'Araba Fenice e con l'uscita del
loro primo album,
Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu (1989). Nel 1990 stabilirono
il record mondiale dell'epoca per la canzone più lunga, suonando variazioni sul tema di
Ti amo per 12 ore consecutive. Censurati dalla RAI al concerto del 1° maggio
1991, in occasione del quale avevano improvvisato un rap sugli scandali della Prima Repubblica,
l'anno seguente incisero il singolo di successo
Pipppero, seguito dagli album
Italyan,
Rum Casusu Çikti (1992) e
Esco dal mio corpo e ho molta paura (1993), nato dalle
richieste dei fan della prima ora che volevano riascoltare brani mai pubblicati risalenti
all'epoca del Magia. Nel frattempo, dal 1992, Elio e compagni cominciarono a collaborare con
la trasmissione di satira calcistica
Mai dire gol, mentre dal 1993 iniziarono ad
andare in onda su Radio Deejay in
Cordialmente pista di lancio (che sarebbe poi diventato
Cordialmente into the night e quindi
Cordialmente... gran varietà). Presenti a Sanremo 1996,
dove si piazzarono al secondo posto con
La terra dei cachi, incluso nell'album
Eat
the Phikis (1996), incisero poi
Del meglio del nostro meglio vol. 1 (1997) e
Peerla
(1998), che contenevano diversi inediti. Il 1998 fu anche l'anno della tragica morte del
sassofonista del gruppo, Paolo Panigada, in arte Feiez, stroncato da un'emorragia cerebrale
durante un concerto. Da allora le apparizioni e la produzione di
E. si ridussero.
Negli anni successivi pubblicarono
Craccracricrecr (1999);
Made in Japan (2001),
album
live che raccoglieva incisioni risalenti al 1996-99;
Cicciput (2003). Nel
2004 prese forma l'idea del CD brulé, in base alla quale la prima ora di concerto,
registrata e masterizzata, viene messa in vendita direttamente all'uscita. L'iniziativa, denominata
Ho fatto due etti e mezzo, lascio?, portò alla pubblicazione dell'album dal vivo
Il meglio
di Ho fatto due etti e mezzo, lascio? (2004). Nel 2005 Elio e compagni proseguirono l'iniziativa dei
CD brulé, ribattezza
Grazie per la splendida serata, ampliandola con la vendita del DVD con
il video del concerto. Premiati agli European Music Award 1999 come best italian act e agli Italian
Music Awards 2003 per il miglior videoclip, furono autori della colonna sonora del film
Tutti
gli uomini del deficiente (1999) e prestarono le loro voci per il film danese di animazione
Terkel (2006). Nel 2006 si esibirono nello spettacolo-concerto
Coési se vi pare,
con Claudio Bisio. In ambito editoriale pubblicarono
Animali spiaccicati (2004),
Fiabe
centimetropolitane (2004) e
Vite bruciacchiate (2006). Dal 2005 Elio prese parte alla
trasmissione satirica
Crozza Italia in onda su La7.