Uomo politico e giurista italiano. Laureato in Giurisprudenza, fu libero docente di
Diritto Costituzionale insegnando nelle università di Urbino, Ferrara, Torino e Roma.
Divenuto giudice della Corte Costituzionale nel 1976, ne fu presidente dal 1981 al 1985.
Ispirandosi al pensiero di Dossetti e di La Pira,
E. ebbe anche un ruolo nella
politica italiana. Stretto collaboratore di Aldo Moro, nel 1986 entrò nella direzione
nazionale della Dc e nel 1987 venne eletto al Senato. Ha presieduto, fra l'altro, la
Commissione parlamentare per le riforme costituzionali (1997) e quella permanente degli
Affari costituzionali (1998). Il suo impegno politico proseguì poi nel Ppi e nella Margherita restando
in Parlamento fino al 2006.
E. è stato anche autore di numerose pubblicazioni
giuridiche, tra cui saggi sulle forme di governo negli stati democratici e sull'efficacia,
all'interno degli stati membri, del diritto della Comunità europea (Fano, Pesaro 1925 - Roma 2008).