(o
effimera). Zool. - Nome italiano della
Ephemera vulgaris e di
altre 4 specie appartenenti allo stesso genere; questo insetto fa capo alla
famiglia degli Efemeridi, superfamiglia degli Efemeroidi, ordine degli
Efemerotteri, pterigoti eterometaboli. L'adulto è provvisto di 4 ali di
cui quelle anteriori notevolmente più lunghe delle posteriori; il corpo
è lungo 2 cm circa ed è di color bruno giallastro. Svolazza lungo
i corsi d'acqua, si accoppia e muore. La sua vita dura meno di una giornata (da
cui il nome). La larva vive in fondo ai torrenti, nascosta tra i sassi o nel
fondo fangoso; è una grande cacciatrice e respira per mezzo di lamine
respiratorie disposte ai lati dell'addome. A sua volta è preda dei pesci
mentre nella fase immaginale (adulta) è un buon nutrimento per gli
uccelli. Gli adulti si riuniscono spesso in così grande numero da recare
persino un serio ostacolo al traffico. Durante la fase immaginale questi insetti
non si nutrono ma volano solo per riprodursi.