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L'éducation sentimentale). Titolo di un'opera di Gustave
Flaubert, composta tra il 1864 e il 1869 e pubblicata in quello stesso anno. Si
tratta di un romanzo di vasta struttura, un'autobiografia romanzesca inserita in
un quadro di costume in cui non mancano interpretazioni degli eventi storici
dell'epoca: ultimi anni del Regno di Luigi Filippo; Rivoluzione del 1848;
instaurazione della Seconda Repubblica, e le cui origini vanno ricercate assai
indietro nell'opera dello scrittore e nella sua biografia. La narrazione si
svolge intorno alla figura centrale di Maria Arnoux; ma si tratta anche della
storia del giovane Federico Maureau la cui passione per la donna non trova esito
a causa della stessa indole del giovane, dubbioso e insicuro. Così come
in Federico l'autore ha voluto ritrarre se stesso, analogamente il romanzo, per
quanto tutto inventato, presenta varie persone che Flaubert conobbe e vari fatti
reali che toccarono a lui o dei quali venne a conoscenza. Con l'
E.s.,
Flaubert assicura di aver voluto scrivere un libro di "passione inattiva";
infatti, nel romanzo, per quanto sia presente un'intensa aspirazione alla vita,
al successo, al danaro, al potere, alla passione non c'è concreta
realizzazione. Flaubert dimostra come in molti giovani della sua generazione
questi desideri, sia pure intensi, tendano a consumarsi in se stessi.