Prodotto della vulcanizzazione di una miscela di caucciù e zolfo (questo
in rapporto al 25% circa), che viene adoperato come dielettrico, avendo un
elevato grado di resistenza (una lastra di un mm di spessore è in grado
di resistere ad una scarica di circa 20 mila volt senza essere perforata).
Fragile, facilmente carbonizzabile e deformabile, la
e. non viene
generalmente adoperata in conduttori, in quanto attacca il rame.