Colonizzatore inglese del Massachusetts. Nobiluomo di campagna, si
convertì al puritanesimo e organizzò l'emigrazione in America dei
suoi correligionari. Nel 1729, con il privilegio di Carlo I, fondò la
Compagnia della baia del Massachusetts di cui assunse la direzione insieme con
J. Winthrop. Nell'aprile 1630 partì insieme con un migliaio di puritani
inglesi che lasciarono l'Inghilterra il lunedì di Pasqua a bordo di
diciassette navi. Ebbe così inizio la grande emigrazione puritana,
determinata dai mutamenti politici e religiosi avvenuti in Inghilterra. Sbarcati
a Capo Ann, si trovarono a dover fronteggiare nei primi mesi difficoltà,
così che molti di loro morirono. I superstiti costruirono case e
organizzarono la comunità politicamente, avendo come centro sia politico
che religioso la chiesa. Tra il 1630 e il 1653 egli ricoprì dapprima la
carica di vicegovernatore, poi quella di governatore e nel 1636 fu tra i
fondatori dell'Harvard College che si proponeva di dare ai giovani un'istruzione
simile a quella impartita nelle università europee (Northampton 1567 -
Roxbury, Massachusetts 1653).