(detto
Domenico del Cavallo). Architetto e scultore italiano. Allievo di
Niccolò Baroncelli, risentì fortemente dell'ambiente donatelliano
in cui fu educato. Nel 1454 eresse il monumento equestre di Borso d'Este, da cui
derivò il suo appellativo "del Cavallo". Continuatore dell'opera del
maestro, realizzò le statue in bronzo di
San Giorgio e di
San
Maurelio per il Duomo di Ferrara (XV sec.).