(dal latino
discursus, der. di
discurrere: correre qua e là). Atto del discorrere. Colloquio,
conversazione. ║ Argomento su cui si discorre. ║ Esposizione
ordinata ed esaustiva intorno a un argomento, sia scritta sia pronunciata di
fronte ad un pubblico di ascoltatori. ║ Nei titoli di alcune opere
è sinonimo di saggio. ● Gramm. -
Parti del d.: categorie
entro cui è sistematizzato il corpo lessicale di una lingua in base alla
funzione assolta dalle singole parole. La grammatica tradizionale italiana
distingue: nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo, preposizione,
congiunzione, avverbio, interiezione. Le prime cinque, in quanto soggette a
flessione secondo il genere, il numero, la persona, il tempo e il modo, sono
dette
variabili, le altre quattro
invariabili. ║
D.
diretto e
indiretto: in sintassi sono tali rispettivamente la
riproduzione delle parole pronunciate da altri nella forma originaria o la
riproduzione in dipendenza sintattica da un
verbum dicendi.