Pseudonimo di
Joaquim Guilherme Gomes Coelho.
Scrittore portoghese. Assimilò da ragazzo elementi culturali britannici
che emersero poi nelle sue opere. Studiò medicina e fu docente
all'università di Porto. Ritiratosi in campagna per ragioni di salute, si
dedicò alla letteratura ed esordì con delle liriche,
successivamente raccolte nel volume
Poesias (1873-74). Scrisse quindi
alcune opere teatrali, riunite in
Teatro inedito (1946-47). La sua
produzione di narratore ebbe inizio con il romanzo
As pupilas do senhor
reitor (1867), che ottenne un successo immediato; seguirono
Uma
família inglesa (composto nel 1862 e pubblicato nel 1867),
A
morgadinha dos Canaviais (1868),
Seroes da provincia (racconti,
1870),
Os fidalgos da Casa Mourisca (pubblicato postumo nel 1871) e
Ineditos e esparsos (1910). Fatta eccezione per
Uma família
inglesa, i romanzi di
D. sono inseriti nel mondo contadino del
Portogallo settentrionale in cui si svolgono vicende la cui narrazione è
sempre improntata alla fiducia nel progresso e nella bontà dell'uomo,
manifestando una concezione del romanzo come genere letterario prettamente
educativo (Oporto 1839-1871).