Filologo tedesco. Professore straordinario a Lipsia e a Berlino, abbandonò la carriera accademica nel 1833 per dedicarsi alla pubblicazione di edizioni critiche di testi di autori classici. Lavorò presso l'editore Teubner, per Firmin Didot di Parigi, per la Clarendon Press di Londra e per Tauchniz. A lui si devono le edizioni di numerosissimi classici greci (Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, molti oratori, Erodoto, Luciano), un volume sulla metrica drammatica (1843), l'edizione completa degli scolii dell'Iliade (1875-1880), il Lexicon Aeschyleum (1876). Collaborò col fratello Ludwig August alla nuova edizione del Thesaurus linguae graecae (Lipsia 1802-1883).