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Dillon, Matt.

Attore cinematografico statunitense. Iniziò a lavorare in ambito cinematografico per puro caso, scoperto da un talent-scout venuto a reclutare volti nuovi nella scuola superiore da lui frequentata. Esordì nel 1979 nel film Giovani guerrieri (1979), di Jonathan Kaplan, interpretando il personaggio di un ragazzo di strada. L'attore venne ben presto identificato con questo suo primo ruolo e nei film successivi ( La mia guardia del corpo, 1980, di Tony Bill; Rusty il selvaggio, 1983, e I ragazzi della 56a strada, 1983, di Francis Ford Coppola) gli vennero affidate parti di adolescente "duro" in cerca di riscatto sociale. Dopo interpretazioni di medio successo (Flamingo kid, 1984, di Garry Marshall; Target, scuola omicidi, 1985, di Arthur Penn; Paura, 1986, di Jerrold Freedman; Braccio vincente, 1987, di Ben Bolt; Kansas, 1987, di David Stevens) D. ottennte la definitiva consacrazione ad attore di talento con l'interpretazione del tossicodipendente Bob nel film Drugstore Cowboy di Gus Van Sant (1989). Ad esso seguirono film appartenenti a generi diversi, nei quali seppe mettere in evidenza il suo eclettismo interpretativo, passando con facilità da ruoli drammatici ad altri nettamente brillanti. Tra i più significativi citiamo: Un bacio prima di morire (1990) di James Desarden; Singles (1992) di Cameron Crowe; Mister wonderful (1993) di Anthony Minghella; Golden Gate (1994) di John Madden; Da morire (1995) di Gus Van Sant; Fort Washington (1995) di Tim Hunter; Frankie delle stelle (1995) di Michael Lindsay-Hogg; Grace of my heart (1996) di Allison Anders; Beautiful girls (1996) di Ted Demme; Insoliti criminali (1996) di Kevin Spacey; Sex crime (1998) di John McNaughton; In and out (1998) di Frank Oz; Tutti pazzi per Mary (1998) di Bobby e Peter Farelly; Un corpo da reato (2001) di Harald Zwart; City of ghosts (2003), nel quale esordì anche come regista e sceneggiatore; Herbie il supermaggiolino (2005) di Angela Louise Robinson; Loverboy (2005) di Kevin Bacon; Crash contatto fisico (2005) di Paul Haggis; Factotum (2005) di Bent Hamer; Tu, io & Dupree (2006) di Joe e Anthony Russo (n. New Rochelle, New York 1964).