Uomo politico inglese. Deputato del Partito
liberale, di convinte idee repubblicane, collaborò con Gladstone come
sottosegretario agli Esteri dal 1880 al 1885, ma si dimise in quanto contrario
al progetto di riscatto delle proprietà fondiarie in Irlanda da questi
perseguito. Ritiratosi dalla politica a causa dello scandalo suscitato dal suo
divorzio, si dedicò a studi relativi a problemi di politica estera e
coloniale e all'analisi dell'imperialismo inglese. Proprietario e collaboratore
assiduo della rivista letteraria "The Athenaeum", vi pubblicò molti dei
suoi saggi (Londra 1843-1911).