Melodramma in tre atti, in versi, di Pietro
Metastasio, rappresentato nel 1724 con musica di Domenico Sarro. L'opera
è basata sul racconto della vicenda di Didone
(V.) che, innamorata di Enea, è divisa
nell'animo tra la nuova travolgente passione e la giurata fedeltà al
marito ucciso. Enea riparte, poiché gli dei gli impongono di riprendere
il viaggio per l'Italia, dove gli è promessa una novella Troia, e Didone,
che per amore di lui ha rifiutato le proposte di matrimonio del re Iarba di
Libia, si getta nel rogo di Cartagine, che per vendetta dello stesso re è
in preda alle fiamme.
Antoine Coypel: “La morte di Didone“