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Diciotto.

Numerale cardinale. Numero composto di dieci più otto unità. ║ Consiglio dei D.: magistratura istituita in Corsica durante il dominio genovese fra il XVI e il XVIII sec. Ne facevano parte dodici commissari per la regione di Nord-Est, detta anche Al di qua dei Monti, e sei commissari per la regione di Sud-Ovest, detta anche Al di là dei Monti, eletti dai deputati delle pievi. Due di loro, residenti a Genova con il titolo di "oratori", gestivano i rapporti fra gli isolani e il governo genovese. ║ Trattato dei d. articoli: sancì la separazione del Belgio dall'Olanda e la costituzione in Stato indipendente di quest'ultima. L'accordo in questo senso fu raggiunto a Londra nel 1831 dai plenipotenziari di Inghilterra, Francia, Russia, Austria e Prussia come soluzione alla questione belga. ║ D. benedizioni (shemoneh esreh): preghiera quotidiana della liturgia ebraica; è composta in realtà da diciannove benedizioni, perché una (l'attuale dodicesima, quella in difesa dagli eretici giudeo-cristiani) fu aggiunta quando questo nome era già stato attribuito alla preghiera. Il nucleo di questa risale al periodo del secondo tempio, ma sono state fatte aggiunte almeno fino al momento della distruzione operata da Tito a Gerusalemme nel 70 d.C. In origine si trattava di una preghiera pubblica, recitata da un officiante cui l'assemblea rispondeva con amèn; in seguito fu stabilito che ciascuno la recitasse personalmente. Le prime tre benedizioni costituiscono la lode a Dio, le ultime tre il ringraziamento, le benedizioni centrali sono di supplica. Nel giorno di Shabbat e in quelli festivi, le benedizioni centrali vengono riassunte in una sola, di modo che la preghiera risulti composta da sette invocazioni.