Roccia sedimentaria silicea, spesso sottilmente
stratificata, costituita da quarzo microcristallino, minore quantità di
calcedonio e varie impurità che ne determinano diverse colorazioni. Il
d. geologicamente è una roccia sedimentaria formatasi o da un
deposito diretto di silice per precipitazione delle acque marine, o per accumulo
di sedimenti organici silicei (scheletri silicei di microfossili come i
radiolari). Vasti affioramenti di
d. sono localizzati in Liguria,
Toscana, Sicilia e Sardegna dove sono attive delle cave. Tra le varietà
di
d., utilizzato da sempre a fini ornamentali e decorativi sia come
pietra di rivestimento sia come supporto per opere di glittica, ricordiamo: il
d. sanguigno, dalle grandi impronte dovute al ferro; il
d.
fiorito, a macchie sparse di diversa tonalità; il
d. onice, a
striature verdi e rosse; il
d. agata, con inclusioni traslucide di
calcedonio.