Fis. - Comportamento proprio di una categoria di
sostanze che, in presenza di un campo magnetico esterno, assumono un momento di
dipolo magnetico proporzionale e opposto al campo stesso. Ad esempio un ago di
bismuto, libero di ruotare attorno ad un perno, si dispone perpendicolarmente
alla direzione del campo magnetico esterno. Dal momento che il
d.
è un fenomeno relativo alla struttura elettronica dei singoli atomi e non
alle loro interazioni reciproche, esso sarà anche indipendente dalla
temperatura. Sono sostanze diamagnetiche il bismuto, l'antimonio, l'argento,
l'oro, il rame, lo stagno, lo zinco.