Uomo politico senegalese. Rappresentante del Senegal
all'Assemblea francese, nel 1957 diede vita con Léopold Senghor alla
Convenzione africana, con lo scopo di realizzare nell'ambito di una Federazione
franco-africana un'unione di Stati dell'AOF. Nel maggio dello stesso anno fu
eletto presidente del Consiglio; il suo Governo si distinse per l'orientamento
filofrancese, appoggiando De Gaulle quando questi propose la trasformazione
dell'Unione francese in Comunità. Eletto presidente della Repubblica alla
fine del 1958, condusse il Paese alla completa indipendenza politica (1960). Nel
1962 organizzò un colpo di Stato militare, che venne sventato dalle
truppe fedeli al presidente della Repubblica Senghor. Incarcerato, fu liberato
nel 1976 e riprese l'attività politica, adoperandosi nella lotta contro
il sistema tripartitico (in vigore nel Senegal dal maggio 1976) e nel processo
di rinnovamento nazionale (n. Khombole, Dakar 1910).