Uomo politico austriaco. Dopo aver militato nel
Partito socialdemocratico, ne divenne segretario nel 1919. Successivamente fu
deputato all'Assemblea Costituente e venne poi nominato ministro della Guerra.
Dopo la conquista del potere da parte della destra, fuggì in
Cecoslovacchia, costituì l'ufficio estero dei socialisti austriaci e si
arruolò successivamente nelle brigate internazionali che combatterono in
Spagna contro i franchisti. Si recò quindi in Francia, in Gran Bretagna e
negli Stati Uniti; ritornò in Austria alla fine della seconda guerra
mondiale, senza riprendere però l'attività politica (Lackenbach
1884 - Vienna 1968).