Chim. - Polisaccaride derivato dall'unione di
residui di D-glucosio prodotto da microorganismi viventi in soluzioni di
saccarosio. Ha struttura ramificata e si presenta come una sostanza amorfa
gommosa. Trova diversi impieghi: in medicina sostituisce il plasma nei casi di
shock o di emorragia; in farmacia serve a sintetizzare medicinali contro il
colesterolo; in biotecnologia è utile come supporto alle cellule e come
mezzo di separazione per alcune miscele; nell'industria cartaria è un
agente impermeabilizzatore; nell'industria cosmetica e alimentare stabilizza
emulsioni.