Med. - Termine generico con il quale vengono
indicate le affezioni della pelle, generalmente di natura non infiammatoria e
con evoluzione degenerativa. Sono classificate in base al fattore che le
determina. ║
D. topiche professionali: gruppo di
d.
provocate da agenti chimici, fisici, meccanici (oli, solventi, coloranti,
lacche, vernici, ecc.) rintracciabili nell'ambiente lavorativo. Generalmente
colpiscono individui con base costituzionale allergica o particolarmente
predisposti. Le
d. professionali sono limitate ad una sola parte della
cute, raramente hanno carattere più diffuso; si manifestano con prurito,
eritemi ed edemi e possono avere durata variabile. ║
D.
precancerose: affezioni cutanee che costituiscono la base di successive
neoplasie della pelle. ║
D. discromiche: manifestazioni cutanee
(melanodermia, albinismo, efelidi) probabilmente provocate da un metabolismo
irregolare o da un'eccessiva distribuzione del pigmento cutaneo. ║
D.
dismenorroiche: causate da squilibri endocrini in fase mestruale, si
manifestano con eritemi di forma variabile, spesso simmetrici. ║
D.
giovanile: V. ACNE.