Fase e manovra di partenza di un aeromobile, dal
suolo o dall'acqua; convenzionalmente, viene considerato concluso quando
l'aeromobile ha raggiunto una quota pari a 15 m. La corsa di
d.
può avvenire su terreno comune, su piste apposite o sul ponte di una nave
portaerei. Gli elicotteri e i velivoli, azionati mediante turboelica, turbogetti
o razzi tali da fornire spinte superiori al peso del velivolo, attuano il
d. verticale. Il
d. dalle portaerei avviene mediante catapulta. La
lunghezza del percorso di
d. degli aeroplani terrestri e degli
idrovolanti dipende dal carico alare e dalla potenza specifica, per i velivoli a
elica, dalla spinta specifica, per i velivoli con propulsione a getto. Il
percorso di
d. viene ridotto mediante un impiego moderato degli
ipersostentatori. Per i velivoli bombardieri e commerciali, ad elevato carico
alare, il percorso di
d. viene ridotto, a volte, con l'impiego di razzi
acceleratori che, dopo la partenza, vengono abbandonati dal velivolo; per i
velivoli a getto viene impiegato un post-bruciatore.