Critico letterario e scrittore italiano.
Iniziò la sua attività letteraria pubblicando alcuni scritti sulla
rivista "Primo tempo" (1922-24), di cui divenne in seguito direttore insieme a
S. Solmi e a M. Gromo. Successivamente collaborò al "Baretti" (1924-28),
occupandosi di poeti e scrittori come Saba, Svevo e Proust dei quali ebbe il
merito di esaltare le opere. Cimentatosi come scrittore con l'opera
Amedeo ed
altri racconti (1926), che nonostante le qualità letterarie venne
accolta con scarso entusiasmo, decise di dedicarsi esclusivamente alla critica.
Collaborò quindi con riviste e giornali quali "Solaria", "L'Italia
letteraria", "Meridiano di Roma" e "l'Unità". I suoi studi critici furono
pubblicati in tre serie di
Saggi critici (1929, 1945, 1959). Tra le altre
opere dell'autore ricordiamo:
Intermezzo (1963),
Il romanzo del
Novecento (1971, postumo),
Poesia italiana del Novecento (1974,
postumo) (Biella 1901 - Roma 1967).