Economista e uomo politico italiano. Ambasciatore,
membro del Consiglio nazionale delle corporazioni, fu presidente dell'Istituto
internazionale dell'agricoltura dal 1925 al 1933. Senatore del Regno, nei suoi
studi si occupò soprattutto di legislazione del lavoro. Tra i suoi
scritti si ricordano:
L'emigrazione italiana dal 1910 al 1923 (1926),
L'emigrazione italiana negli anni 1924 e 1925 (1926),
L'agricoltura e
la situazione economica internazionale (1928),
La crisi economica
mondiale (1930),
La disoccupazione operaia (1931),
La corporazione
nel mondo (1934),
Dalle aspirazioni socialiste alle attuazioni
corporative (1937),
Politica internazionale del lavoro 1935-1936-1937
(1936-38) (Pistoia 1875 - Roma 1951).