Indianista e letterato
italiano. Insegnò Sanscrito e Glottologia a Firenze e, in seguito,
Letteratura italiana e Sanscrito presso l'università di Roma. Si
occupò segnatamente della cultura indiana, contribuendo in modo
determinante alla sua conoscenza, studiandola soprattutto nei suoi aspetti
mitologici e nel quadro linguistico indoeuropeo. Da tali ricerche sortirono
numerose pubblicazioni di indologia e indoeuropeistica, tra cui ricordiamo:
Letture sopra la mitologia vedica (1874),
Mitologia comparata
(1883),
Piccola enciclopedia indiana (1867). A lui si deve inoltre la
nascita nel 1867 della "Rivista Orientale" e nel 1876 del "Bollettino degli
Studi Orientali". Fondò anche la Società asiatica italiana e il
Museo Indiano di Firenze, in cui trovò sistemazione tutto il materiale da
lui stesso raccolto nei suoi numerosi viaggi in India. Di minor valore la
produzione di
D. in quanto artista (liriche, drammi, dizionari
biografici), mentre la sua attività di critico letterario ci ha lasciato
i 23 volumi della
Storia universale della letteratura (Torino 1840 - Roma
1913).