(o
De Grassi). Nobile famiglia bolognese,
originaria della Polonia. Stabilitasi anche a Modena e in Toscana, nel corso del
Cinquecento alcuni suoi membri si trasferirono nel napoletano, dando inizio a un
ramo collaterale. A Bologna i membri della famiglia ricoprirono spesso
importanti cariche pubbliche; nel Seicento fu resa ufficiale la loro
appartenenza al patriziato bolognese. ║
Antonio: nunzio presso
l'imperatore Federico III (1478-1479), fu in seguito governatore della Campagna
e Marittima e vescovo di Tivoli (1485) (m. 1491). ║
Achille:
confidente di Giulio II, dal quale ebbe vari incarichi diplomatici in Svizzera,
Boemia e Ungheria, fu nominato vescovo di Città di Castello. In seguito
fu creato cardinale e arcivescovo di Bologna (1511) e vescovo di Pomesania
(1521) (Bologna 1463 - Roma 1523). ║
Paride: vescovo di Pesaro
(1513) e primo cerimoniere pontificio, continuò il
Diario di G.
Burcardo per gli anni dal 1506 al 1521. Secondo alcuni sarebbe l'autore della
Historia Leonis X (Bologna 1470 circa - Roma 1528). ║
Achille il
Giovane: uditore di Rota (1547), fu vescovo di Montefiascone dal 1551 e
nunzio a Venezia. Fu a capo di missioni diplomatiche a Napoli, a Venezia e
presso l'imperatore (Bologna 1498 - Roma 1555).