Matematico italiano. Professore dal 1939 di
Matematica finanziaria all'università di Trieste, insegnò in
seguito Matematica attuariale; nel 1961 passò all'ateneo di Roma, come
professore di Calcolo delle probabilità. Svolse importanti studi nel
campo della matematica pura (calcolo delle probabilità) e applicata
(teoria del rischio, ricerca operativa). Collaboratore del Consiglio Nazionale
delle Ricerche e dell'Istituto Centrale di Statistica, fu autore di numerose
pubblicazioni scientifiche, fra le quali:
Matematica logico-intuitiva
(1944);
La matematica per le applicazioni economiche (1961);
Un
matematico e l'economia (1969);
Teoria della probabilità
(1970) (Innsbruck 1906 - Roma 1985).