Scrittore e poeta italiano. Figlio di Adolfo.
Conseguita la laurea in Chimica, si dedicò in seguito alla critica
letteraria e alla poesia. Antifascista, appartenente alla corrente del "Libero
Pensiero", elaborò un programma politico di ispirazione
monarchico-costituzionale esposto nel periodico "Alleanza nazionale". A questo
progetto collaborarono M. Vinciguerra e U. Zanotti Bianco, i quali si
proponevano di costituire un'opposizione costituzionale facente capo al re, alla
Chiesa, all'esercito. Perì tragicamente al ritorno da un volo
propagandistico su Roma, effettuato il 3 ottobre 1931, durante il quale
lanciò sulla città volantini incitanti alla riscossa. Di grande
interesse le sue traduzioni dall'inglese, un'antologia poetica e il dramma in
versi
Icaro (1928) (Roma 1901 - mare della Corsica 1931).