Sindacalista italiano. Socialista, nel 1907 fu
eletto segretario della Camera del lavoro di Parma e nel 1908 divenne capo del
grande sciopero agrario. Dopo un periodo di emigrazione in Svizzera e in Brasile
per sfuggire all'arresto, nel 1913 rientrò in Italia e venne eletto
deputato (1913) nella lista dei sindacalisti interventisti. Capo di gabinetto di
D'Annunzio nell'impresa di Fiume, dovette rifugiarsi in Francia all'avvento del
Fascismo (Licciana di Pontremoli, Massa 1874 - Brive, Francia
1934).