Chimico e fisico inglese. Iniziò a lavorare a
Bristol nel laboratorio di Th. Beddoes, dove
D. ebbe modo di scoprire
l'azione fisiologica di vari gas. Scoprì i metalli alcalini e
isolò il potassio, il sodio, il bario, lo stronzio, il calcio e il
magnesio. Rumford lo convocò a Londra per insegnare Chimica al nuovo
Istituto reale. Nel 1803 divenne membro della Società reale, di cui fu in
seguito presidente, e nel 1813 fu eletto membro dell'Accademia reale delle
scienze. Nel 1809 scoprì il fenomeno dell'arco elettrico; con Faraday
studiò la liquefazione dei gas e con questi, nel 1817, scoprì le
proprietà catalitiche del platino suddiviso nelle reazioni di ossidazione
(idrogeno, alcool). Inventò inoltre una lampada a petrolio da miniera,
che prese il suo nome, in cui la fiamma è isolata da una reticella
metallica che disperde il calore della fiamma stessa con tale rapidità da
impedire che il gas presente nelle miniere raggiunga il punto d'accensione. Nel
1827 e nel 1828 partecipò agli scavi di Ercolano; in seguito a questa
esperienza, scrisse:
Salmonia e le
Consolazioni in viaggio. In sua
memoria venne istituito un premio di chimica, assegnato ogni due anni
dall'Accademia di Ginevra (Penzance, Cornovaglia 1778 - Ginevra
1829).