Umanista italiano. Fratello di Gregorio. Domenicano,
fu segretario pontificio. Nel 1467 fu nominato vescovo di Massa. Scrisse varie
opere, soprattutto in latino, tra le quali citiamo: la tragedia morale
Hiempsal, due egloghe latine, diverse poesie, un poemetto su San
Girolamo, una narrazione storica (
Trophaeum Anglaricum) sulla battaglia
di Anghiari e il commento latino alla
Città di vita di M. Palmieri
(Firenze 1408 - Roma 1472).